Come primo esempio di questa tendenza, vi presentiamo "Wynonie's Blues" di Wynonie Harris.
In esso, i bassi Boogie fanno da sostegno a un combo, formato da alcuni elementi della disciolta Band di Illinois Jacquet, mentre questi -reduce dal successo di "Flying Home"- continua nella sua creazione di frasi, destinate a entrare nel vocabolario del Rhythm 'n' Blues.
Nel frattempo, Wynonie Harris declama alcune strofe che -per energia e contenuti- sono ormai lontane dal mondo Swing.
Deliziosa, ad esempio, "Let's drink some mash and talk some trash this morning", che non lascia dubbi sulla funzione "socializzante" di questa Musica.
Il secondo pezzo è "Gotta Gimme Whatcha' Got" di Julia Lee.
Julia era considerata una regina del doppio senso, ma in realtà i suoi testi spesso sono a senso unico e non ci vuole un particolare sforzo, per capire quali siano le sue allusioni e le sue richieste.
Dal punto di vista musicale, oltre a un Boogie sostenuto, in questo pezzo sono particolarmente interessanti i ripetuti stop-time, che diventeranno tipici del Rock 'n' Roll.
Una curiosità: il suo combo si chiamava "Julia Lee and her Boyfriends", perché pare che la focosa Julia chiedesse, a chi l'accompagnava sul palco, prestazioni non solo musicali...
Benvenuti nel mondo del Rhythm & Blues!