Inoltre, esso si merita un posto d'onore nella storia della nostra Musica perché, nella versione di Elvis Presley dell'Agosto 1955, "Mistery Train" era destinato a diventare una pietra miliare del Rockabilly.
Rispetto a Elvis, Little Junior propone una versione più morbida, che crea un'atmosfera particolare, quasi misteriosa, appunto.
D'altra parte, perché questo pezzo abbia "Mistery" nel titolo è a sua volta un mistero, in quanto il termine non compare mai nel testo. Chissà... Forse il treno sembra misterioso perché arriva, non annunciato, da dietro una curva e -senza che si veda la ragazza del cantante salirvi- se la porta via.
Comunque, il tema del treno di sedici carrozze, che si porta via una donna, era già presente nella musica popolare americana, ad esempio nel brano tradizionale "Worried Man Blues".
La versione di "Mistery Train" cantata da Elvis è, invece, molto più incalzante. In un certo senso, potremmo dire che se il treno di Little Junior è un accelerato, il treno di Elvis è trainato da una locomotiva lanciata a grande velocità.
Come abbiamo già accennato, in questa esecuzione, le particolari caratteristiche della musica Rockabilly sono già tutte presenti...
Lo slancio assertivo nella voce di Elvis, l'accompagnamento senza tregua della sua chitarra, l'assolo impeccabile di Scotty Moore e, in particolare, quel basso percussivo, che non fa rimpiangere la batteria.
Tra l'altro, questo Sun 223 fu l'ultimo singolo inciso da Elvis per Sam Philips che -indebitato per i coraggiosi e spesso sfortunati tentativi di incidere tutti i musicisti che riteneva promettenti e impossibilitato a gestire un fenomeno di proporzioni ormai nazionali- avrebbe poi ceduto Elvis Presley alla RCA.
A quel punto, la carriera di Elvis era pronta per il decollo, ma forse senza più la freschezza esplosiva che traspare da questa versione di "Mistery Train".