Il motivo per cui oggi vi presento questo "Georgia Crawl" di Henry Williams ed Eddie Anthony è molto semplice.
Questo brano, infatti, era tra i miei preferiti nel doppio LP "The Story of the Blues", curato dal grande ricercatore Paul Oliver, verso cui tutti noi amanti del Blues abbiamo una riconoscenza e un debito infiniti.
Correva l'anno 1969 ed erano altri tempi...
Non esistevano Internet, iTunes e Spotify e i dischi li si andava a cercare il sabato pomeriggio o nei grandi negozi del centro città o in qualche negozietto specializzato, come Carù di Gallarate, meta di pellegrinaggi su treni che, al ritorno, sembravano sempre troppo lenti, tanta era la voglia di ascoltare i dischi che si erano appena acquistati...
Oppure, se durante l'anno proprio non si trovava ciò che si cercava, in estate si andava in autostop a Londra, in quel buco su Oxford Street in cui lì sì, si poteva trovare tutto, ma proprio tutto, della Musica che si amava.
E se gli LP non ci stavano nello zaino, si rinunciava a un paio di maglioni, che si sarebbero poi rimpianti, quando capitava di passare la notte a fianco di qualche svincolo, aspettando l'alba e un agognato nuovo passaggio.
Quell'amore per la Musica in generale e per un singolo brano in particolare -e per il supporto fisico, con le copertine che ingiallivano per il trascorrere dei decenni- non poteva finire, perché era parte della propria vita.
Allora, senza altri commenti, eccovi questo brano del 1928, con la speranza che possa veicolarvi anche solo una piccola parte delle emozioni che in me ancora risveglia!