In realtà, Roy iniziò la sua carriera come rocker e chitarrista elettrico.
Anzi -sebbene in seguito non si sia mostrato affettivamente e stilisticamente legato al suo passato- questo debutto con la Sun Records divenne una pietra miliare del Rock 'n' Roll e un punto di riferimento fondamentale per cantanti e chitarristi rockabilly.
Certamente dotato sul piano musicale, questo cantante texano a 8 anni aveva già il suo programma radiofonico e a 10 era in grado di guadagnarsi qualche soldino, con le prime gig durante Medicine Show locali.
Tra tante vite sregolate che hanno costellato la storia del Rock 'n' Roll, il nostro Roy Orbison rappresentò certo un'eccezione, anzi...
Nell'eventualità che le cose non si mettessero per il verso giusto in campo artistico, seguì con un discreto successo anche un percorso scolastico.
Comunque, "Ooby Dooby" andò bene e raggiunse velocemente le 200.000 copie vendute, arrivando alla 59a posizione nella classifica di Billboard.
Il che permise a Roy Orbison la prima Cadillac d'ordinanza!
Purtroppo per lui, però, i dischi successivi incisi per la Sun Records non andarono altrettanto bene e -deluso dal modo in cui Sam Phillips stava gestendo la sua carriera e sentendosi intrappolato negli stilemi rock 'n' roll- Roy Orbison prese altre direzioni.
Non prima, però, di aver registrato qualche altro pezzo per noi interessante, che vi presenteremo in un prossimo post.
Per ora, ci limitiamo al suo disco di esordio e -per rispolverare la memoria- alla sua versione originale di "Pretty Woman".