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giovedì 15 maggio 2014

1948: "Loch Lomond" dei Rockets

Per i Gruppi Vocali del 1948, ci limitiamo a un solo brano "Loch Lomond" dei Rockets, che però ci permette di fare alcune interessanti considerazioni.

Infatti, Loch Lomond è una melodia popolare scozzese, che risale al 1841.

Negli USA era già stata incisa, tra gli altri, da Benny Goodman, Woody Herman e Fats Waller ed era destinata a essere poi registrata una decina di anni dopo anche da Bill Haley.

La versione dei Rockets, che si trova storicamente e musicalmente a metà strada tra lo Swing e il Rock 'n' Roll, può essere utile per sottolineare ancora una volta ciò che stiamo continuamente cercando di affermare con questo Blog...

La Musica americana dagli Anni '20 a tutti gli Anni '50 è un continuo fluire, in cui generi musicali differenti si intrecciano e generano sempre qualcosa di nuovo, fondato sul passato, ma aperto verso il futuro.

Così, oggi vi presentiamo la versione di Benny Goodman -con la voce di Martha Tilton- e quella di Bill Haley, dal titolo "Rock Lomond", naturalmente inframezzate dall'incisione dei Rockets.

E inoltre, come antipastino, vi proponiamo pure la melodia scozzese originale, suonata alla cornamusa!

Buon ascolto.




giovedì 24 aprile 2014

1946: "Atom and Evil" dei Golden Gate Quartet e "Just a-Sittin' and a-Rockin'" dei Delta Rhythm Boys

Iniziamo il nostro studio dei Gruppi Vocali dal 1946 al 1959, con due formazioni particolarmente significative: The Golden Gate Quartet e The Delta Rhythm Boys.

Tra l'altro, The Golden Gate Quartet mi sono molto cari, perchè -back in the Fifties- i miei genitori erano soliti suonare i loro dischi e quelle armonie mi sono rimaste nella testa e nel cuore per tutta la vita.

The Golden Gate Quartet -che furono tra i primi Gruppi Vocali a non cantare solamente Gospel o musica secolare, ma a passare tranquillamente da un genere all'altro- si erano formati a livello amatoriale nel 1930 in una barberia della Virginia e, dopo qualche rimaneggiamento, nel 1937 debuttarono alla radio e incisero il loro primo disco.

Apprezzati da John Hammond, vennero invitati al concerto "From Spirituals to Swing" del Dicembre 1938 alla Carnegie Hall di New York, di cui vi abbiamo parlato qui e, come si suol dire... il resto è storia.

Il pezzo che vi presentiamo, "Atom and Evil", fu registrato nel Giugno 1946 e tratta con ironia il tema drammatico della bomba atomica, raccontando come Atomo fosse un bravo ragazzo, sino a che il Male lo fece ubriacare e lo portò a giocare d'azzardo con il fato degli esseri umani...

Anche The Delta Rhythm Boys iniziarono la loro carriera professionale nel 1937, con un lungo soggiorno a Buenos Aires. Ritornati l'anno successivo negli Usa, incisero il loro primo disco con la Decca.

Una loro caratteristica fu la capacità di trasformare classici per orchestra in brani adatti per un Gruppo Vocale, come fecero con questa "Just a-Sitting and a-Rockin", scritta da Duke Ellington e Billy Strayhorn.

Quando negli Stati Uniti i gusti del pubblico cambiarono, The Delta Rhythm Boys si trasferirono a Parigi e continuarono a esibirsi in Europa, ove incontrarono sempre il favore del pubblico sino al 1987, l'anno in cui il gruppo si sciolse, dopo una carriera durata mezzo secolo.




lunedì 27 gennaio 2014

Il 1945: Un Anno di Svolta

Tra le possibili date di nascita simboliche del Rock 'n' Roll, che vi abbiamo anticipato in un Post precedente, il 1945 ricopre certamente un ruolo particolarmente importante.

Infatti, in quell'anno confluirono molti fattori favorevoli per la creazione di un nuovo genere musicale.

1) Lo Swing da qualche tempo aveva perso la propria carica innovativa e spesso si limitava a riproporre temi già ampiamente esplorati.

2) La carenza di materia prima per la produzione di dischi e lo sciopero in sala d'incisione del sindacato dei musicisti avevano rivoluzionato la scena musicale, dando spazio a forze più fresche.

3) Lo spostamento di grandi masse di lavoratori neri verso le fabbriche della West Coast, impegnate nello sforzo bellico, aveva creato nuove possibilità economiche e nuove esigenze di divertimento.

4) Le Big Band si trovavano in difficoltà, sia perché molti musicisti erano partiti per la guerra, sia perché le nuove condizioni di vita non sempre permettevano di sostenere i costi onerosi che esse comportavano.

5) Al loro posto, si andavano diffondendo piccoli Combo di 6-8 elementi, che si sforzavano di produrre lo stesso volume di suono delle Big Band, a volte utilizzando la chitarra -ora elettrificata- non più come semplice accompagnamento ritmico, ma come strumento solista.

6) Gli implacabili riff boogie di Albert Ammons & Co. avevano contribuito a creare una Musica più incalzante e viscerale: probabilmente meno sofisticata, ma certamente di maggiore impatto per chi voleva lasciarsi alle spalle il dramma della guerra.

7) Nuove e piccole case discografiche indipendenti erano pronte a intercettare tutte queste nuove tendenze e a tentare il colpo grosso, cercando di azzeccare quel pezzo che nel giro di poche settimane avrebbe permesso lauti guadagni.

Come esempio di alcuni di questi cambiamenti, vi proponiamo il chitarrista T-Bone Walker con l'Orchestra di Marl Young in Sail On Boogie, un pezzo in cui vecchio e nuovo convivono e testimoniano di un clima musicale in grande trasformazione.


sabato 18 gennaio 2014

I concerti "From Spirituals to Swing", New York 1938 e 1939

Nel Post precedente, vi abbiamo parlato del concerto From Spirituals to Swing, tenutosi alla Carnegie Hall di New York il 23 Dicembre 1938.

Questo Concerto fu voluto da John Hammond e ancora oggi viene considerato di un'importanza storica, perché portò alla ribalta generi musicali, che sino ad allora non erano particolarmente conosciuti dal pubblico bianco.

Infatti, sebbene sia probabilmente esagerata la definizione data da Hammond nella presentazione della Serata ("la musica che nessuno conosce"), certamente allora solo pochi appassionati bianchi -come, ad esempio, i ballerini jitterbugs- apprezzavano Spirituals, Blues, Jazz e Swing.

E un numero di persone ancora minore aveva avuto occasione di ascoltare il Boogie Woogie Piano.

La Musica proposta fu di ottimo livello e, ancora ai nostri giorni, risulta varia, godibile e capace di suscitare forti reazioni.

L'anno successivo si tenne un secondo concerto. Anche questa volta il successo fu notevole, ma probabilmente l'effetto magico del Natale '38 era passato e così anche l'entusiasmo del pubblico fu meno caloroso.

Di questi due Eventi, oggi ci resta un'ottima edizione in 3 CD, che ha un posto privilegiato tra i nostri dischi preferiti.

Se, però, ancora non la possedete e siete interessati a cercarla, sappiate che non la si trova più a buon mercato e su Amazon è in vendita a poco meno di 200 Euro...



martedì 14 gennaio 2014

Gli Anni del Rock 'n' Roll

I generi musicali si evolvono e, attraverso piccoli mutamenti continui, sfociano in qualcosa di nuovo, che a un certo punto ha bisogno di un neologismo per essere individuato e descritto.

Così -sebbene vi sia un filo rosso che attraversa Gospel, Blues, Ragtime, Charleston, Jazz, Dixieland, Swing, Boogie Woogie, Jive, Rhythm & Blues, Rock 'n' Roll, Hillbilly Boogie, Rockabilly etc., ognuno di questi generi ha caratteristiche specifiche, che lo rendono diverso da tutti gli altri, anche se spesso confinante con essi.

Pertanto, appare arduo -se non forse impossibile- individuare l'anno di nascita del Rock 'n' Roll, anche se in molti si sono cimentati in questa impresa. Anzi, alcuni hanno addirittura cercato di individuare il primo disco R 'n' R!

Fatta questa premessa e in linea del tutto generale, si possono comunque proporre tre differenti anni di nascita del Rock 'n' Roll, a seconda di quanto sia  sottile la griglia che si intende applicare: il 1939, il 1945 e il 1954.

Per quanto riguarda, invece, il momento in cui il Rock 'n' Roll propriamente detto ha esaurito la propria carica innovativa, il compito è più facile.

Infatti, sebbene alcune analisi estendano questo momento sino ai primi Anni '60, mi pare più realistico individuare il 1959 come l'anno in cui  giunsero a maturazione alcuni aspetti musicali -e di costume- che provocarono una netta frattura con il passato.

Nei prossimi Post, esploreremo proprio gli Anni del Rock 'n' Roll, con l'ausilio di alcuni esempi musicali.

Non ci porremo, però, l'obiettivo di creare divisioni, ma anzi, cercheremo di dimostrare che la Musica può unire, al di là dei gusti personali.

Per ora, vi proponiamo Who Threw The Whyskey in The Well, con l'Orchestra di Lucky Millinder e la voce di Wynonie Harris.

Il pezzo uscì nel 1945 e in esso Gospel e Swing tendono chiaramente verso qualcosa di nuovo. Buon ascolto!